Sanitari sospesi
I sanitari sospesi sono il frutto del design moderno ma arredano qualsiasi tipo di bagno, rispondendo a molte delle esigenze del cliente. Il bagno è l'ambiente domestico tra i più vissuti, ma, nel contempo, con volumetrie spesso molto ridotte e forme geometriche strette ed allungate. È un locale che deve garantire, da una parte, adeguata funzionalità e, dall'altra, tener conto di spazi ristretti, senza dimenticare l'importanza dell'aspetto estetico. Tutti fattori che vanno ad incidere in maniera significativa sulle difficoltà nell'arredare questo tipo di ambiente e, nel posizionare i vari componenti. Una soluzione sempre più adottata, nella maggior parte dei bagni moderni, è l'utilizzo dei sanitari sospesi che offrono una serie di interessanti vantaggi.
Sanitari sospesi: un must per arredare un bagno moderno
Nel momento di dover prendere la decisione su che tipo di sanitari installare nel proprio bagno, le soluzioni possibili sono sostanzialmente tre: posizionamento a terra, a filo muro o sospesi. I sanitari a terra sono, ormai, quasi completamente in disuso e si trovano in stabili molto vecchi, essendo l'installazione preferita in tempi ormai passati. I suoi punti deboli sono ingombri molto elevati, un'estetica scadente (per via dei tubi di scarico a vista) e maggior difficoltà di pulizia.
In un bagno moderno o, nel caso di ristrutturazione di uno vecchio, la scelta ricade tra l'istallazione di sanitari filo parete oppure wc e bidet sospesi. Ciò che accomuna le due soluzioni è la richiesta di ingombri ridotti, offrendo la minima profondità e facendo guadagnare uno spazio compreso tra 15/20 centimetri, che, a volte, risulta di vitale importanza. Quello che invece li differenzia è essenzialmente il diverso impatto visivo offerto e, la maggior igiene e facilità di pulizia, a favore dei sanitari sospesi. Abbinati ad un lavabo sospeso rendono il bagno più funzionale e con un design minimalista e moderno.
I vantaggi dei sanitari sospesi
Perché scegliere un wc e bidet sospeso? I motivi sono sostanzialmente tre e riguardano l'ingombro ridotto, l'effetto estetico garantito e l'adeguata funzionalità. Come abbiamo già sottolineato, molto spesso il bagno è un ambiente con una volumetria estremamente ridotta: metro alla mano si è, il più delle volte, costretti a litigare con dimensioni che lasciano ben poco spazio alla creatività. A volte, anche soli pochi centimetri risparmiati sono la differenza tra il poter disporre di un locale perfettamente funzionale ed esteticamente gratificante, da uno limitato e particolarmente scomodo.
In queste situazioni estreme i sanitari sospesi sono una soluzione praticamente imprescindibile: rappresentano l'unica possibilità di poter massimizzare lo sfruttamento dello spazio. Analizzando i prodotti presenti in commercio si possono considerare, come misure medie, una larghezza di 36 centimetri e una profondità di 55 centimetri. Ci sono modelli della Sanindusa, così definiti salvaspazio che possono arrivare anche ad una profondità di 50 centimetri, venendo incontro a chi deve arredare bagni particolarmente stretti. La possibilità di offrire ingombri così ridotti è dovuta alla mancanza della colonna di scarico a vista, opportunamente incassata nella parete che permette di guadagnare quella vitale manciata di centimetri.
Uno dei vantaggi che comporta l'installazione di un wc sospeso è aumentare la pendenza del deflusso, permettendo alle acque nere di raggiungere con maggior facilità la colonna degli scarichi. Per ottenere un risultato soddisfacente è necessario valutare attentamente l'altezza a cui posizionare il wc, in modo da creare la corretta pendenza. Nella maggior parte dei casi la giusta altezza è compresa tra i 40 e 45 centimetri (misurati dal profilo superiore del sanitario) che significa una distanza da terra di circa 5 centimetri.
Altro aspetto che porta spesso alla scelta di un sanitario sospeso è il livello estetico che, difficilmente si raggiunge con altre tipologie di installazione. Le dimensioni compatte e la mancanza di tubazioni e guarnizioni a vista offrono una sensazione di ordine e armonia all'interno del bagno, nonché una percezione più ampia dello spazio. Il settore dell'arredo bagno offre grandi possibilità di scelta per meglio rispondere alle necessità anche dell'acquirente più esigente. I sanitari sospesi moderni sono realizzati con linee essenziali e molto squadrate, risultando l'ideale soluzione per bagni estremamente piccoli o con stile di arredamento minimal. Per chi ama design più armoniosi la scelta può ricadere su wc o bidet con aspetti classici e tradizionali, sostituendo spigoli accentuati con forme arrotondate.
Ultimo vantaggio offerto dai sanitari sospesi è la facilità di pulizia con conseguente massima igiene ottenibile. Il motivo è abbastanza ovvio: essendo sollevati da terra danno la possibilità di accedere con facilità sotto il vasi sospesi e bidet e poter pulire con efficacia sia il pavimento che gli stessi sanitari.
Gli svantaggi dei sanitari sospesi
Pur essendo la scelta più gettonata per l'arredamento del bagno, anche i sanitari sospesi hanno dei punti deboli rappresentati dalla difficoltà nell'istallazione e da costi mediamente più alti rispetto ad altre tipologie. Il montaggio, se confrontato con quello di un sanitario appoggiato a terra, è decisamente più complesso; il motivo è la realizzazione della colonna di scarico all'interno della parete e al posizionamento di opportune staffe per garantire la massima stabilità e sicurezza.
Se il risultato finale è senza dubbio molto soddisfacente, i costi necessari sono maggiori rispetto ad un'installazione a terra o filo parete. A tutto questo si deve aggiungere la spesa per i sanitari e l'eventuale kit di montaggio, che potrebbe non essere compreso nella fornitura. In commercio c'è solo l'imbarazzo della scelta partendo dai modelli più economici, con cifre attorno ai 100/150 euro, per arrivare a sanitari che possono superare abbondantemente i 500 euro. Confrontando i prezzi dei principali brand e le varie tipologie, i sanitari sospesi risultano (a parità di qualità dei materiali) i più costosi.
Come montare i sanitari sospesi
Abbiano accennato alla complessità dell'installazione di una coppia di sanitari sospesi che, tuttavia, può variare a seconda delle situazioni. Se il bagno è in fase di costruzione o deve essere completamente ristrutturato, le previste opere murarie non saranno un particolare problema. Le cose si complicano se invece si decide di sostituire i vecchi sanitari con una coppia sospesa, dovendo inevitabilmente intervenire sulla parete, il pavimento e le piastrelle, con tutto ciò che ne consegue.
Quello che l'utente vede dopo l'installazione sono wc e bidet appoggiati alla parete e sospesi da terra, tutto il resto è stato opportunamente inserito nel tramezzo. Per poterlo fare il muro deve avere uno spessore adeguato in modo da accogliere la cassetta di risciacquo dell'acqua (in gergo tecnico chiamata modulo) e tutta l'intelaiatura metallica di sostegno. Questi componenti, se lo spazio è sufficiente, devono essere incassati direttamente nel muro oppure all'interno di una controparete (normalmente in cartongesso), realizzata per creare la corretta profondità. Lo spessore necessario è abbastanza contenuto oscillando tra gli 8 e 12 centimetri, per cui l'installazione può essere effettuata su pareti anche non portanti.
Il sistema con costruzione di una controparete è la soluzione ideale nel caso di una sostituzione dei sanitari che non prevede opere di demolizione o, se la tramezza non permette di incassare direttamente il modulo. Dopo aver correttamente posizionato il telaio metallico con le staffe per i sanitari, l'ultima operazione è installare il wc e bidet che rimarranno perfettamente sospesi alla giusta altezza, separati di quel tanto che basta per offrire adeguata comodità d'uso, offrendo un bel colpo d'occhio e potendo accogliere carichi massimi compresi tra 120 e 150 chilogrammi.